AUGUST TRIP III. SCOTLAND

BELLI CHESSIETE!!!!!
Eccomi qui a raccontarvi un po' dell'ultima tappa del mio peregrinare estivo. Saro` un poco stringato perche` se mi mettessi a raccontare tutto giorno per giorno verrebbe fuori un libro. Torno da Yerevan bello fresco come un fish & chips di Adam's place (non lo mangiate mai, ndr) e dopo una breve sosta a Londra sempre da Giulia, mi dirigo col fido pandino verso l'aeroporto di Luton. Vado a regondere la mia compagna di viaggi assurdi preferita Nausica 'Duncan McLeod' Bianchi e ci dirigiamo belli belli verso la Scozia. Un viaggettino rilassante....
Infatti in 7 giorni guido solo quei 3000 km che non guastano mai, un bel girello, come vedete dalla cartina (vai tra papi, acqua e olio controllati prima della partenza....pare che la macchina non perda piu` olio, tra parentesi).

EDIMBURGO E DINTORNI
La prima bella tappella che e` ce la spariamo per caso a Holy Island, cosi`, perche` l'abbiamo vista dalla strada e ci piaceva....e c'avevamo visto giusto.



Edimburgo e` uno spettacolo di citta`, e non staro` certamente qui a paragonarla a Birmingham (che resta comunque meglio). Agosto poi e` il mese dei festival, e in giro per le strade se ne vedevano di tutti i colori. A tutto questo aggiungete il fatto che c'era una strana palla gialla in cielo (che sara` mai?) e capirete perche` la citta` mi sia piaciuta cosi` tanto...

Sam e Frodo (o Godo, a scelta) sostano a Edimburgo durante il loro viaggio verso la terra di Merdor (Busto Arsizio)
Si` si`, lo so, erano costumi per ragazzini...

Un po' di spettacolini per le strade di Edimburgo.
Veduta panoramica della citta` vecchia

HIGLANDS
Procediamo quindi verso le Highlands collezionando una buona serie di ruderi, tipo questo...la scozia ne e` praticamente piena zeppa. "Ica, qui cosa c'e` di bello da vedere?" "Un rudere." E cosi` via....(qui ci doveva essere una foto di un rudere, ma l'ho cancellata per sbaglio, e non saprei comre reinserirla al punto giusto...insomma, immaginatevi 4 sassi...).
Oltre ai ruderi, la natura e` davvero spettacolare, con bellissimi laghi immersi in verdi colline, boschi, cascate....insomma le prealpi, per intenderci. E poi non tutti i castelli sono ruderi. Ce ne sono anche di conservati benissimo, come quello che vedete qualche foto qui sotto....non vi dice nulla? Immaginatevi un giovane Cristopher Lambert in marcia sul ponte!!!!

NESSIE!!!! (quello dietro e` Lockness, ndr)


Il lago di nonmiricordocosa. Quello che mi ricordo e` che questo lago e` famoso perche da un particolare viewpoint (quello da cui e` stata scattata la foto) assume la forma della Scozia....oh....e` vero!!
Il castello di Duncan McLeod!!!!!!!

SKYE
Skye e` la sola grande isola della scozia raggiungibile su ruota grazie a un enorme pontazzo che la collega alle Highlands. Anche qui la natura e` molto bella, con tanto di cascate che si tuffano direttamente nell'oceano e una spiaggia di coralli che e` un vero spettacolo. Personalmente pero` (piccola parentesi) non e` che me la sia goduta troppo. A parte che come vedete il tempo non e` che fosse granche`, il punto e` che il mio deperimento fisico ha toccato in questi due giorni livelli abissali. Il beverone al caglio armeno mi ha provocato problemi intestinali tali da devastare il mio sistema immunitario; insomma, mal di testa, tosse, bronchite....una festa! per fortuna che c'era quell'arietta gelida che ti aggiustava...
La receptionist dell'ostello dove dormiamo e` una tipa fuori di cozza!!!! Il suo nome? Osti, non me lo ricordo. Quello che ricordo e` che e` partita da Parigi nel Giugno scorso, ha girato un po' per l'Europa fino ad approdare in Scozia....18000km.....IN VESPA (e il papi che si preoccupava del mio viaggio a Birmingham in panda)!!!! Spettacolo!!! Il nome della vespa me lo ricordo, e` Barnabe`, e se volete saperne un po' di piu` andate a visitarvi www.levoyagedebarnabe.com.



Barnabe`!!!!!!!!!!!

Chiedere informazioni agli indigeni a volte puo` rivelarsi abbastanza inutile
Lo spettacolare contrasto della spiaggia di coralli di Skye

ULTIMI GIORNI VERSO SUD
Rientrati da Skye, puntiamo verso sud, facendo tappa a Fort Williams e in un paesello sul mare vicino a Glasgow. Come vedete il beltempo ci accompagna con garrula gioia...
Il viaggio prosegue tra un rudere e l'altro, e addirittura passiamo vicino alla ferrovia di Harry Potter (BASTA!!!!!). Il paesaggio inizia a mutare, gli sconfinati spazi verdi delle Highlands cedono il passo ad un ambiente piu` urbano. Dopo una fila di ruderi, cogliamo l'occasione di visitare qualcosa di ancora integro: il monumento al tizio di Arma Letale, insomma a Braveheart....quello li`....Mel Gibson! In pratica si tratta di una enorme torre adibita a museo, dove si racconta la storia di William Wallace e della sua lotta per l'indipendenza dall'Inghilterra. La vista dalla cima della torre non e` male....
Rudere
Mel Gibson con la torre...
Io e Nica sulla torre....la foto ce l'ha scattata un tizio che la sapeva lunga...come si chiamava? Newton? Helmut Newton?
Panorama dalla torre
Tramonto sul mare
Un rudere per chiudere in bellezza.

Varchiamo il confine con l'Inghilterra e trascorriamo l'ultima notte nel Lake District, una zona montuosa piena di laghi. Somiglia molto alle....alle prealpi, direi. Sfrecciamo sulla M6 e sulla M1 in direzione Londra, ed e` cosi` che il primo di Settembre, verso le sei del pomeriggio, saluto Ica in aeroporto, e me ne ritorno nella ridentissima Birmingham.

Bella Ica, nonostante il tempo nefasto, nonostante la salute cagionevole, e nonostante il tempo nefasto (l'ho gia` detto ma vale almeno doppio), ce la siamo spassata anche questa volta!!!!

AUGUST TRIP II. YEREVAN

ARRIVO NELLA TERRA DEI SOAD
Il mio sapido aereo decolla da Heatrow alle otto e mezza di Mercoledi` 22 Agosto, con una bella orella e mezza di ritardo. Dormire sull'aereo e` impossibile, visto che e` abbastanza presto, e cosi` atterro a Yerevan alle 5 del mattino locali senza avere dormito mezzo minuto. Dopo aver ottenuto il visto becco il buon Massi e un taxi ci porta nella hall dell' Ani Plaza Hotel, dove ce la dormiamo sui divani per un paio d'orette. Come vedete la sfattanza regna abbastanza sovrana

RITRATTO DELLA CAPITALE
Yerevan e` una citta` di circa un milione di persone, ed e` un tipico caso di ambiente urbano post-sovietico che sta assimilando poco per volta diversi input di cultura occidentale (il McDonald, per intenderci). Si produce quindi un interessante contrasto tra l'architettura monolitica degli edifici governativi o delle piazze, e le vie costellate di ristoranti, tavole calde e negozi di ogni genere. La cosa piu` spettacolare e` senza dubbio il traffico: Napoli centro gli fa una pippa. Le strade sono zeppe di vecchie Lada adibite a taxi che sfrecciano senza riguardo alcuno di precedenze e semafori...ma i pedoni non sono da meno! Noncuranti della propria incolumita` si buttano in mezzo alla strada sfidando le automobili...uno spettacolo. Eccovi alcuni scatti rubati alla strada.
Il municipio di Yerevan
Sistemi di innaffiamento innovativi: l'impatto visivo degli impianti e` praticamente ridotto a zero
ESISTONO ANCORA!!!!
Gli armeni sono dei noti salutisti, ecco infatti che nel menu` del ristorante appaiono i pacchetti di sigarette
Anche i cani di Yerevan sono entusiasti della loro citta`!
E` PROPRIO LEI!!!!
Operai al lavoro: l'Unione Europea sta varando delle leggi per conformarsi agli standard di sicurezza armeni
E HA PERFINO UN MOTORE!!!
Mezzo pesante dell'esercito armeno
Sfidare la morte quotidianamente: la difficile vita del pedone armeno. Qualcuno trova nella birra la forza di rischiare il grande passo
Il quartiere residenziale piu` posh della citta`.

Ci sono poi anche aspetti della citta` decisamente meno fatiscenti, e dalle tipiche fattezze Sovietiche, come si vede dalle foto qui sotto. Yerevan e` anche una citta ricca di cultura, con una grande universita`, diversi musei e la piu` ricca collezione di scritti armeni di tutta l'Armenia!!!!!
L'universita` di Yerevan con le statue di due padri della patria armeni. Uno di questi ha inventato l'alfabeto armeno: 39 lettere tutte a forma di m e u....pare sia stato linciato dalla folla inferocita


Anche lo stile della sala dove si teneva la conferenza fa molto Soviet
Qui ci stavano i libri antichi


Panoramica della capitale, dai, in fondo non e` cosi` bruttina...

LA MOVIDA
Dopo aver apprezzato le bellezze della citta`, io e il buon massi ce la siamo viaggiata in universita` per il congresso, che si e` rivelato abbastanza inutile, ma in fondo divertente. Subito incontriamo quel cane di Pau (il mio amico spagnolo che mi ha ciulato il posto a Barcellona) e il buon Spurzem, sempre ostaggio delle sue camicie improponibili. Inconto anche una ragazza del LOC, Anahit, che mi invita a un concerto di un gruppo rock-prog armeno. Cosi` la prima sera mollo Massi in albergo (che doveva finire di prepararsi il talk) e vado al club STOP con Anahit, un altro tizio armeno simpatico, e i catalani Pol e Victor. Il club e` piccino ma molto bello, e loro se la suonano abbestia! Iniziamo a discutere di influenze anni settanta tipo Jethro Tull, e Anahit inizia a palleggiarmi King Creamson ed Emerson Lake & Palmer!!! Ciao, ma dove la trovi una cosi`??? ...in Armenia appunto :D... Vabbe' tra una palla e l'altra torno in albergo alle 4 di notte e il mattino seguente, alle nove e mezza, arzillo arzillo do il mio talk in stato semicomatoso...ma alla fine me la cavo.
Ora: siamo in armenia? E allora dobbiamo mangiare qualcosa di tipicamente armeno! E cosi` io Massi Anahit e la Ballerina (ma come si muoveva???) andiamo in una tipica taverna armena. Il cibo non e` male, diciamo che, venendo da Birmingham, l'ho apprezzato molto :D....ma quello che ci ha ucciso e` la bevanda tipica! Un liquame bianco non ben identificato che si scopre essere piu` o meno caglio salato (immaginate la faccia di massi mentre lo assaggia)!!!! Ovviamente lo si beve per cortesia, e la mia flora intestinale ne restera` segnata (immaginate quello che volete)....
E` l'ultimo giorno di congresso, e la sera c'e` il 'Banquet' finale. Un pullman ci porta in un ristorante assurdo in mezzo al bosco sulle montagne. Io Massi gli spagnoli e Mike costituiamo il tavolo dei veri ggiovani, e ovviamente a meta` cena tutte le pulzelle dell'organizzazione sono con noi a ubriacarsi e a sparare cazzate. Ci si getta in pista per i balli e poi giu` ancora a bere. Il buon Massi ha la brillante idea di voler ubriacare un tedesco due spagnoli e soprattutto un russo a suon di vodka!!!! Alle 11 mi batte sulla spalla dicendomi:"Oh Sesa, io ho bevuto un po', cioe` un po' tanto...ho il taxi alle 3, se mi dici che tu ti prendi cura di me....io continuo". SENZA PREZZO!!! Torniamo in citta` a notte fonda belli imbenzinati, salutiamo Anahit (ahhhhhhhhhhhhh (sospirone)) e alle tre metto massimo su un taxi sperando che riesca a salire sull'aereo....non l'ho piu` rivisto........naaaaaaaa!!! cioe` e` vero che non l'ho piu` rivisto, ma e` a Como sano e salvo. Ancora il tempo di contarla un po' su con Pol e Victor e alle 5 nanna....
I Jethro Tull armeni, spettacolari!
Da sinistra: Pol, L'armeno simpatico, l'olandese fattissimo. Anahit (ma quanto e` bella???) e Mike

Il barba e` il padre di Anahit, marinaio che si e` girato il mondo con una barca in legno di 20 metri, riproduzione fedele delle antiche barche armene che solcavano il Mar Nero e il Mediterraneo
Preparazione di un tipico pastone con carne armeno. Sulla sinistra notate la terribile bevanda: caglio allo stato brado!!!
Anahit e la ballerina (che non e` fotogenica per niente, ma ne sapeva un sacco). In primo piano, onnipresente, il beverone la caglio

Sara
A destra notate il direttore dell'osservatorio di ginevra che ci prova spudoratamente con una delle nostre socie. Era una cosa spettacolare, la pedinava e le chiedeva di ballare con lui. E noi continuavamo a offrirgli da bere nella speranza che crollasse....oh!!!
Il buon Sesa tra la supergnagna e Anahit
Brindisi con massi e Pau

E poi ditemi che sono scemo a dire che bisogna trasferirsi tutti in armenia!!!!!!!!
Lo sguardo spento di massi la dice lunga
Anche noi non e` che siamo messi benissimo
E GUARDATELO!!!! 3 DI NOTTE: LE UOVA SODE AI CONFINI DELL'UNIVERSO!!!!

Mi sveglio la mattina presto dopo le canoniche tre ore di sonno, e una bella Lada mi porta in Aeroporto....sullo sfondo il pennacchio di neve del monte Ararat, dove, mi dicono dalla regia, di ancoro` l'Arca di Noe`. Mi aspettano quattro ore di volo, poi, dopo una breve sosta a Londra, una settimana in giro per la Scozia....e il mio intestino non dice bene.....